
L’ultima battaglia per la libertà delle GRAVE di CIANO
Il 6 giugno ricorre l’anniversario della nascita di Gino Rossi (Venezia 1884). Alcuni anni or sono è stato pubblicato un saggio sull’artista a cura di Luigi Urettini dal titolo “L’ultima battaglia di Gino Rossi”. Gino Rossi in una foto del 1910 ca e in una degli anni ’30 presso il manicomio di Treviso. Mi sono chiesto quale possa essere stata…
Continua a leggere
Bisogna essere punti, per agire?
Le giornate mondiali dedicate alle api, alla biodiversità, alle lucciole… si susseguono a ritmo sostenuto. Sono campanelli di allarme per chi non vuol sentire? Pensare alle api significa evocare un alveare, una struttura mirabile fatta di migliaia e migliaia di individui, che comunicano tra loro con un linguaggio stupefacente al fine di coordinarsi in una gamma di funzioni, differenziate per…
Continua a leggere
La leggenda di Smara: la strega del Piave
La Smara è un personaggio femminile dell’agordino, che si pone tra mitologia e credenza popolare, storia che tuttora persiste in certe vallate del bellunese e nel trevigiano. Della Smara si narra che fosse una donna non tanto bella, mal battezzata ed allevata peggio: di notte si trasformava in strega malefica e faceva venire gli incubi durante il sonno alle mogli…
Continua a leggere
Insetti colorati, le farfalle delle Grave di Ciano
Presenze apparentemente effimere, brillanti colori sguizzanti nell’aria … le farfalle associate alla bellezza, alla gioia di vivere ed alla spensieratezza poche volte ci fanno riflettere alla complessità che nascondono, cominciando ad esempio dalle 170.000 specie descritte finora delle quali conosciamo soltanto una minima parte. “Farfalle” e “falene” rappresentano un sesto di tutti gli insetti sottoposti a classificazione. È possibile trovarle…
Continua a leggere
Corsi d’acqua da risorsa a soggetto: la personalità giuridica dei fiumi
Inizio questo breve testo con una frase da sussidiario delle scuole primarie ‘L’acqua è una risorsa fondamentale per la vita nella terra’. Chi di noi non l’ha sentita durante le ore di geografia mentre il maestro spiega le ‘risorse’ del pianeta? Sono però proprio le verità più ovvie, quasi banali, quelle più difficili da afferrare, discutere e capire. Perché le…
Continua a leggere
Le Grave di Ciano nella Preistoria
Al di là dello specifico interesse naturalistico, che fa delle Grave del Piave di Ciano, un ambiente unico e di interesse europeo vi sono altri elementi che fanno di questa zona un luogo di totale rispetto per il valore archeologico, storico ed antropologico. Non si può negare il fatto che le Grave di Ciano, comprese tra il ponte di Vidor…
Continua a leggere
Testimonianze della Grande Guerra nel territorio delle Grave di Ciano
Dal volume V, Tomo 2°, del Ministero della Difesa – Stato Maggiore dell’Esercito – Ufficio StoricoIl 24 ottobre del 1918 non è un giorno qualsiasi. È il giorno tanto atteso. È il ricordo di lunghe attese sulla riva destra del fiume sacro; è il desiderio di vendicare i morti e i feriti di cento battaglie; è la promessa di lavare…
Continua a leggere
Sulle Grave di Ciano c’è chi sbaglia
Il ginepro (Denèvar), conifera con bacche, da noi cresce spontaneo.Molti in passato sono stati i suoi usi pratici e simbolici che per fortuna sopravvivono. Importantissimo per un ecosistema, brucia anche da verde, intaccabile dai tarli, dura centinaia di anni e la leggenda vuole che protesse la Sacra Famiglia nella fuga in Egitto e fu per questo benedetto, diventando simbolo della…
Continua a leggere
Tra terra e cielo
Accostare la difesa dell’ambiente alle immagini che ci vengono dallo spazio può sembrare una forzatura. Ma a pensarci bene, ciò che ci spinge alla preservazione e alla valorizzazione della natura è la ricerca della bellezza, dell’armonia e di quanto essa ci parli delle nostre comuni origini e di quanto possiamo scorgere del nostro futuro; così come alzare lo sguardo al…
Continua a leggere
La squadra tonda persa sulle Grave di Ciano
Si narra, e la cosa è diventata leggenda, che una impresario edile nel 1800, avesse alle sue dipendenze un giovane manovale non tanto sveglio, venuto da fuori paese, che tutti chiamavano Tonto Zuccone. Un giorno fu mandato alle Grave di Ciano per recuperare un po’ di sabbia fine che sarebbe servita per costruire il canapificio e le nuove case di…
Continua a leggereCaricamento…
Si è verificato un problema. Aggiorna la pagina e/o riprova in seguito.